Kinnaur e Spiti, viaggio alla scoperta dell’Himalaya
Due settimane in Kinnaur e Spiti, negli stessi villaggi in cui ho lavorato e viaggiato nel 2003, 2005, 2018 e 2019 durante la genesi di “Kinnaur Himalaya, al confine tra ordine e caos”. Si tratta di una terra magnifica, nel cuore dell’Himalaya e a ridosso del confine sindo-indiano. Mi è stato proposto di ideare un viaggio per scoprire quei luoghi, per esplorare un contesto naturale unico e avvicinare i viaggiatori alla complessità della cultura himalayana, plasmata da secoli di isolamento lungo il corso del fiume Spiti e del Sutlej. Il primo test è stato fatto nel 2019, con un gruppo di 7 instancabili viaggiatori. Un successo. E’ quindi il momento di replicare.
Alcuni spunti per gli interessati. Il viaggio richiede un certo spirito di adattamento per quanto riguarda le strutture: sono previste infatti alcune notti in famiglia all’interno di abitazioni tradizionali d’alta quota. Pur essendo luoghi puliti e ben tenuti, dove consumeremo pasti (cena e colazione) preparati con prodotti genuini e assolutamente a chilometri zero, si tratta pur sempre di un contesto diverso da quello incontrato nel resto del viaggio, dove non sarà disponibile alcuna delle comodità dell’accoglienza standard: toilette comune, a fossa, all’aperto; mancanza di una doccia (c’è comunque la possibilità di avere dell’acqua calda per l’igiene personale).
Sono previste lunghe tratte in pulmino, su strade difficili. I giorni di cammino prevedono itinerari brevi-medi (da 1 a 3 ore) salvo nel collegamento Komik-Demul (5 ore circa), in caso effettuabile comunque in pulmino. Raggiungeremo inoltre quote superiori ai 4500 m e il clima potrà essere molto freddo: durante il giorno staremo in pile con una giacca leggera, mentre di sera servirà la giacca a vento invernale.
Con queste premesse, ogni partecipante deve essere in uno stato di forma psicofisica che gli consenta di poter svolgere e completare l’itinerario. Indicata attitudine all’ambiente di montagna, discreto allenamento alla camminata su terreni medio-facili. Il viaggio è condotto da me, ma alle nostre spalle c’è Zeppelin Viaggi, un tour operator con anni di esperienza e centinaia di viaggi organizzati in tutto il mondo. Questo a garanzia di un’esperienza che non vi deluderà di certo.
A questo link per conoscere i dettagli del viaggio.
