RACCONTARE UNA PASSIONE

L’arrampicata, lo sci alpinismo e le attività all’aria aperta legate alla montagna (dal ghiaccio verticale alle maratone in quota) sono ormai discipline sportive universalmente riconosciute. L’arrampicata è pronta a sbarcare alle Olimpiadi di Tokyo; nelle scuole si diffondono di stagione in stagione pareti artificiali per la pratica in sicurezza del free climbing, sport apprezzato per la profonda valenza educativa. Sempre più sciatori sostituiscono agli impianti di risalita sovraffollati le salite “con le pelli”, su neve fresca, dedicandosi con devozione quasi religiosa allo sci alpinismo. C’è anche chi di sci non ne vuol sapere, preferendo lo scintillio delle cascate ghiacciate e il balletto in punta di picche e ramponi.

Va da sé che l’avventura nelle terre alte è ormai un fenomeno di massa, con tutti gli annessi e connessi, a partire dal diffondersi di una fruizione inconsapevole dell’ambiente montano. Sono le statistiche del soccorso alpino a certificarlo. Ecco che informare e farlo bene non può che giovare alla montagna e a chi la frequenta. Gli spazi ormai ci sono, molti media italiani e internazionali propongono con interesse crescente servizi e approfondimenti sul mondo della “verticale”, passando da notizie dal sapore prettamente outdoor a vere e proprie cronache alpinistiche, inclusi resoconti da spedizioni internazionali.

Quindi perché non provarci? Del resto, da quasi vent’anni mi dedico all’arrampicata su roccia e ghiaccio, e quando riesco all’alta quota. Nel tempo ho imparato a conoscere la tecnica, i materiali e la storia di queste discipline cui amo dare una sola veste: alpinismo.

Ecco che un po’ alla volta ho iniziato a scrivere di nuove aperture in Dolomiti, su ghiaccio e misto, o in alta quota; di arrampicata sportiva e di arrampicata “in ambiente”; di drytooling o scalata su ghiaccio verticale; di sci alpinismo e sicurezza in montagna; poi gli immancabili reportage sul campo e interviste a personaggi del calibro di Tommy Caldwell, Adam Ondra, Manolo, Heinz Mariacher, Nicola Tondini, Giovanni Rusconi, Mariano Frizzera. 

Sono iniziate collaborazioni con riviste di settore quali Meridiani Montagne, In Movimento, Montagne 360 e non da ultimo Alpinismi.com, testata online di cui sono orgoglioso co-fondatore, centrata proprio sul mondo verticale.

Raccontare l’alpinismo più che un lavoro è un divertimento, o forse, se si tratta di passione è più divertente lavorare. Comunque sia, parte della mia vita passa per le pareti, sale in verticale e ha il profumo dell’aria aperta, parla di sport e dei suoi protagonisti.